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Esami
VITAMINA D 25-OH totale
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Tempi di consegna del referto: 1 giorno
Prenotazione: No
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SINONIMI
25 (OH) D
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SIGNIFICATO CLINICO
Il nome vitamina D è un termine generale comunemente utilizzato per identificare i componenti di una famiglia di molecole strettamente connesse fra di loro, che derivano da un precursore comune, il 7-deidrocolesterolo o previtamina D3, presente in natura.
La previtamina D3, principalmente di origine alimentare, subisce una fotosintesi a livello della pelle regolata dall'esposizione ai raggi ultravioletti che la converte in vitamina D3 o colecalciferolo che è biologicamente inattivo.
Quando il colecalciferolo entra in circolo,viene prima di tutto assorbito dal fegato dove viene metabolizzato in 25-idrossivitamina D3 (25 -OH-D3), che è la quota predominante di vitamina D presente nella popolazione normale.
Oltre che dal colecalciferolo, la 25-OH--3 deriva anche dalla metabolizzazione dell'ergocalciferolo (vitamina D2) che deriva unicamente da fonti alimentari.
Il dosaggio della 25-OH-D3 riveste un ruolo essenziale nel monitoraggio dei pazienti che presentano disturbi del metabolismo del calcio associati a rachitismo,ipocalcemia, gravidanza, osteodistrofia nutrizionale e renale,ipoparatiroidismo, osteoporosi nella postmenopausa.
Le fonti principali sono il latte, i pesci grassi come sardine, aringhe, salmone e tonno, il fegato, i latticini e il tuorlo d’uova.
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INDICAZIONI CLINICHE
Deficit della 25(OH)D si osservano nel rachitismo infantile, osteoporosi, osteomalacia, gravidanza, nella crescita, negli anziani, in menopausa, nei malassorbimenti, nell’insufficienza epatica.
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TIPO DI CAMPIONE
Il paziente si deve sottoporre ad un prelievo di sangue.
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PREPARAZIONE
E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore, è ammessa l’assunzione di una modica quantità di acqua.
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VALORI DI RIFERIMENTO
< 20 ng/ml : Deficiente
20 - 29 ng/ml : Insufficiente
30 - 100 ng/ml : Sufficiente
> 100 ng/ml : Potenziale tossicità
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METODO
ELFA Biomerieux
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LABORATORIO DI ESECUZIONE
Laboratorio Bruno srl
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